(2)-IL MIN.CUL.POP. DEI TROMBATI... TROMBANO IL FUTURO POLITICO DEL SINDACO ?

Pubblicato il da Totoi Fadda

Ittiri, 28 marzo 2024.

 Con decreto n. 23/2020 il sindaco di Ittiri, il bell' Antonio dalla pancia piatta, all' atto del suo insediamento ed alla presentazione della sua squadra di Governo Locale, nomina alla carica di Assessore ed alla funzione di Vice Sindaco, l' eletta dal Popolo Angela Desole.
Tale incarico, come anche i bambini delle elementari sanno, non è maturato dal nulla.
E’ frutto invece di un accordo politico, organizzativo e programmatico che fissava alcuni criteri irrinunciabili per avviare le nomine in seno alla costituenda giunta comunale all' indomani delle elezioni.

La regola e la prassi che viene applicata, voluta e ampiamente spiegata in modo esauriente dal bell’ Antonio in sede di trattativa politica con tutti gli attori in lizza, veniva vincolata esclusivamente alla potenzialità elettorale che ogni singolo candidato avrebbe espresso attraverso la raccolta dei voti di preferenza da parte del Popolo.
Siccome, sino a prova contraria, il Popolo è SOVRANO ed esprime il proprio gradimento sui candidati assegnandoli il suo voto di preferenza. Nel caso di Angela Desole, che alle elezioni comunali del 2020 ha incamerato ben 832 voti di preferenza risultando la più votata in assoluto dal corpo elettorale ittirese, meritava pienamente l' incarico che gli è stato attribuito in quel momento storico ed in sede di assegnazione delle responsabilità di governo.
Quindi, è bene ed è giusto che gli elettori ittiresi lo sappiano, NON è una pura e semplice discrezionalità decisoria del Sindaco ma, ed i fatti ed i risultati elettorali lo confermano, una questione di rispetto degli elettori ittiresi e l’ applicazione di una regola non scritta, enunciata abbondantemente dal bell’ Antonio, applicata nell' ambito degli accordi politici al momento della composizione della lista dei candidati.
Dunque il fantomatico decreto n.3/2024 dovrebbe risultare, in caso di ricorso, totalmente nullo.

Ma a questo si aggiunge, sin da ora e per il prossimo futuro, una palese dimostrazione di inaffidabilità del Capo Supremo di Santa Rughe che ha disatteso, antipaticamente con qualche punta di invidia, gli accordi elettorali raggiunti.
Ci dicono che la decisione potrebbe essere maturata, “democraticamente”, all’ interno di quella struttura parallela alla Giunta che vede come componenti autorevoli persone alle quali si deve voler bene ma che in questo preciso “caso” hanno dato il peggio di loro stessi impartendo una direttiva sbagliata al Sindaco che, forse ingenuamente e mosso dal veleno politico, l’ha messa in atto.
Insomma questa sorta di assemblea, definita da molti il Min.Cul.Pop. dei Trombati (perché composta dai candidati trombati dal Popolo e non eletti e dai consiglieri che non hanno preso incarichi di giunta…) ha sancito, con le dovute eccezioni e distinguo, la defenestrazione dall’ incarico di Angela Desole. 

Viene dunque a cadere, a parere di chi scrive, la motivazione di “Alta Amministrazione” sfociata nella formuletta:

RITENUTO pertanto che sussistano pienamente le motivazioni che legittimano la volontà del Sindaco di procedere alla revoca della nomina di Assessore-Vicesindaco, fermo restando che con l’adozione del presente atto permane comunque l’apprezzamento per l’impegno profuso dall’Assessore e Vicesindaco Desole durante il periodo assessoriale”.

Tromba Giuannamaria !
Avrebbe esclamato il buon Leonardo Braghetta.

Ci domandiamo dove si voglia andare a parare con questo decreto che allontana in modo pericoloso una professionista che mediamente raccoglie, ad ogni sua candidatura, 750/850 voti di preferenza. Tanti voti quanti ne raccoglierebbe il PD ittirese senza i satelliti che lo avvolgono

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post