Codula...Coduna...Codona....panchine rosa...ma dove si vuole andare ? Ittiri ha bisogno d' altro...

Pubblicato il da Totoi Fadda

Ittiri 23 settembre 2023.

Molti si domandano, piccati e a tratti incuriositi, come mai ogni qualvolta si affacciano all' orizzonte politico ittirese e regionale competizioni elettorali, rimetto in moto il blog e ne scrivo lanciando a volte strali a destra e a manca.
E' presto detto: mi avvalgo della mia facoltà di libero cittadino di dire la mia, di muovere qualsiasi critica nei confronti di chi ci ha amministrato in questi ultimi dieci anni (e si, cari ittiresi, ultimi dieci anni...), di criticare i critici, i creduloni, i babbiocconi che si lasciano violentare (in senso buracratico amministrativo) senza batter ciglio o che dir si voglia Chiappa.
Non siamo animati da odio personale, ne da antipatia, da interessi di parte o chissà da quale altra motivazione incofessabile.
No, si tratta solo di esercitare il libero arbitrio che è insito in ognuno di noi che non è altro che un concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona ha il potere di decidere gli scopi del proprio agire e pensare (treccani), e di renderli noti senza nascondersi dietro quel falso perbenismo che avvolge, nella maggioranza dei casi, il Popolo.
Il nostro Popolo.
I fatti recenti, che la stampettuccia locale non ha recepito, e che riguarda il mancato affidamento dell' appalto per il trasporto dei disabili alle loro scuole fuori porta, mancato affidamento perchè al bando non si sono presentati quegli operatori sociali che da sempre garantivano questo essenziale servizio. Non ne viene fatta menzione.
La motivazione ?
Semplice. Non è un appalto "conveniente".
Detto papale papale pochi soldi per il lavoro ed il servizio che si deve offrire e che non coprono le spese vive degli operatori.
Altra grave problematica riveste la scarsa attenzione e preparazione professionale all' interno delle scuole nostrane che non sono in grado di garantire quella giusta attenzione ed assistenza e sostegno dei bambini affetti dalla sindrome dello Spettro Autistico.
Ma questo è un capitolo a parte che analizzeremo nell' immediato futuro.
Ora leggendo quel foglio locale, dove viene pubblicato di tutto e di più su argomenti di una vaquità inaudita e di una totale inutilità ai fini dei diritti dei cittadini ci viene spontaneo asserire: a furia di apparire tutti giorni sulla carta stampata, quasi sempre a sproposito,  finisce che  la "figurina" (sempre la stessa) dell' intrepido e coraggioso tonerista, verrà richiesta, da qualche museo, come imperitura memoria di un personaggio straordinario che ha caratterizzato la politica ittirese per molto, anzi, troppo tempo.
Ittiri, almeno le persone di buon senso, non meritavano di finire in una situazione che supera di gran lunga l'epopea Oraniana.
Ma ciò che lascia basiti, termine quest'ultimo, molto caro all'Orinale, è l'ardire del bell'Antonio che, si dice con sempre maggior insistenza, sia intenzionato a candidarsi alle prossime regionali, anche se l'interessato smentisce nel modo più categorico.
Sarà quella la prova della  maturità politica degli Ittiresi ? Non ci rimane che aspettare........
L' ittirese critico sostiene che oltre alle pance delle donne, di gonfio ci sono i coglioni degli uomini, padri di famiglia, disoccupati, in cerca di prima occupazione, disabili e tanto altro  per i quali non bastano tutte le vie di Ittiri.
Quando potremo vedere una Politica di rilancio vera e propria ?

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