Dialogo con L' Intellettuale Dissidente Luigi Biddau sulla condizione Politica d' Ittiri Cannedu e le varie ipotetiche soluzioni attingendo da quell' Ittiri Migliore che ancora non si palesa.

Pubblicato il da Totoi Fadda

Dialogo con L' Intellettuale Dissidente Luigi Biddau sulla condizione Politica d' Ittiri Cannedu e le varie ipotetiche soluzioni attingendo da quell' Ittiri Migliore che ancora non si palesa.

L' articolo è un pò lungo, a tratti può apparire anche noioso e palloso, ma vale la pena di leggerlo tutto sino in fondo perchè dice analizza e fotografa la situazione Politica, e a tratti Sociale, in cui naviga o galleggia la nostra Comunità Locale. Il contributo del nostro concittadino, ribattezzato "L' Intellettuale Dissidente", Luigi Biddau, come suo solito, avvia interrogativi, critiche, posizioni e modi di intendere le "Cose d' Ittiri" analizzate dal suo punto di vista critico. Molto critico e un pò contro tutto e tutti. Ovviamente la discussione ed il confronto, se ritenete di avere qualcosa da dire, è aperto. Chi vuole confutare, contestare e arricchire il dibattito può intervenire liberamente inviando il proprio intervento, rigorosamente in formato word, alla mail : ceunittirimigliore@tiscali.it
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Luigi Biddau‎ a CeunIttiri Migliore

18 dicembre 2019 alle ore 21:41 ·
 

Chi sei? Il tuo Ittiri migliore è un auspicio? Mi sa tanto che è più un narcotico, perchè ben sai che quando si ha il peggio si può solo continuare a peggiorare. Professare che c'è un Ittiri migliore non ha senso e se il senso c'è è per continuare a peggiorare. Il filone d'oro da te paventato non ha nulla a che vedere col "filo d'oro" tenuto segreto nelle filosofie d'oriente. Come dare credito a votanti e votati considerata la scarsità di coraggio per affermare la democrazia ed i valori repubblicani della nostra costituzione? Chi vi ha amministrato sino ad ora lo ha fatto per regalare il territori di Ittiri alle corporation concedendogli di sfruttare il bene primario di cui tutti abbiamo bisogno fondamentale che è l'acqua. Non intendo dire che il servizio deve essere a gratis, ma quel bene non deve generare profitto privato. Questo è stato l'operato di un sindaco e di amministratori consenzienti ad instaurare un potere arbitrario abusivo- legale privando questo paese di un suo diritto naturale inalienabile. Chi sia questo sindaco non lo so e non lo voglio neanche sapere, guardo alle cose e non mi interessano i litigi. Chi si propone alla carica di sindaco ed i suoi chierichetti lo sanno che tutte le case di Ittiri hanno regolare licenza edificatoria e anche l'agibilità (dopo che hanno pagato tutti gli oneri del caso) e quindi in base a cosa chiunque sia per entrare e per uscire da casa propria con la propria persona o con i propri mezzi è dannatamente costretto a chiedere il passo carraio e pagare ancora le tasse? Se vai a guardare poi in certe vie troverai che gli abitanti del lato destro hanno gli stalli per il parcheggio delle auto mentre quelli del lato sinistro non hanno gli stalli per il parcheggio e la differenza sta nel fatto che sulla destra devono chiedere il passo carraio, ovviamente pagando mentre sulla sinistra per entrare nel proprio garage non pagano niente. Spero che nessuno mi abbia ad odiare per questo, io non avrei fatto pagare a nessuno e se gli introiti per pagare la macchina burocratica di questo ente padronale non bastassero avrei iniziato a licenziare, come accade in tutte le aziende.

Un'altra volta avevo toccato l'argomento dei "rifiuti" per cui vi costringono a pagare mentre invece sono da considerare risorse che danno profitto. Questa è l'altra grande menzogna che aleggia su Ittiri. Ti ricordi che una volta ad Ittiri ed in altri paesi pure c'erano quelle campane verdi per la raccolta del vetro? Ebbene allora si sapeva che era un bene monetizzabile quindi una risorsa, così è per la carta e per la plastica ed anche per l'umido. Provate a domandarvi perchè nei supermercati vi è il cassone per la raccolta del l'olio esausto? Quel prodotto produce profitto mentre a voi tutti vi infinocchiano dicendovi che non dovete inquinare. Non voglio passare la notte ad elencare, per quanto mi riguarda non ho trovato nessuno ad Ittiri che veda le cose da questo punto di vista perciò continuerete ad essere amministrati da avventurieri, per quanto mi riguarda io non sono più persona giuridica, non sono cittadino e quindi non sono più nella giurisdizione dei poteri massonici. Da qui a quattro anni diremo ancora le stesse cose sia io che voi ittirimigliore.
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CeunIttiri Migliore

Luigi Biddau Mi hai spaventato !
Pensavo che il tuo intervento potesse occupare almeno due o tre paginette del mio diario ! Fortunatamente non è stato così.
E' chiaro che Ceunittirimigliore è un auspicio ma è anche una presa di coscienza che oggi, e tu ne sei la prova vivente, ci sono ittiresi migliori rispetto ad altri e, in alcuni casi, certamente una spanna in là, in avanti, nei confronti di chi tira le fila del governicchio nostrano.
Ittiresi Colti, preparati, coraggiosi e con le idee chiare. Tanti di questi purtroppo non vengono allo scoperto forse per timore o forse perchè la filosofia del "tengo famiglia" prende il sopravvento, usato il più delle volte come un salvagente, sulla voglia e sul dovere dell' assunzione di responsabilità politiche e sociali.
La mancanza di concittadini con la mente aperta ed una visione del futuro chiara permette ai provetti ed improvvisati "ricercatori del filone d'oro" di farla da padroni.
Cosa che puntualmente potrà verificarsi. Lo vedremo, e cercheremo di analizzarlo, quando tutti i ricercatori saranno in piazza ed il lizza "pro iscozzare su beccu"!!
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Luigi Biddau

Un pò di stanchezza e un pò la poca voglia -permettimi che sia così per ovvie ragioni- ti ho risparmiato su degogliu. Ma mi chiedo stando su quella linea di argomenti, quanti e chi sono in grado di proporre valori fondanti e portarli avanti perchè a spendere son tutti bravi sopratutto quando si tratta dei soldi degli altri e con maggior ragione quando nessuno può accusarti di averli sperperati o commesso illeciti. Penso che una politica seria non prometta progetti ma valori fondanti per la comunità ma di questo ci renderemo conto a breve: prima la campagna acquisti e poi la campagna elettorale ci daranno a capire molte altre cose spesso inconfessabili.
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Luigi Biddau‎ a CeunIttiri Migliore


...Però ci caschi sempre, il pettegolezzo è il tuo forte anzi è proprio la spina dorsale del tuo procedere. Guarda che stai parlando delle future sorti del tuo paese o della tua città -come ci ha insegnato il sindaco Fiori-. Poi altri hanno aggiunto - La Città dell'Olio - del folklore internazionale - comune denuclearizzato - dei più grandi bevitori di birra- , e per non farvi rossi dalla vergogna vi siete fregiati dell'appellativo " PRENDAS DE ITTIRI". Anche quello era un richiamo alle eccellenze alle persone colte, alle intelligenze operative, a chi era in grado di dare ai nostri paesani ed anche a noi, a noi sopratutto, un sussulto, una accelerazione al battito cardiaco che riattivasse quella ghiandola chiamata "timo" così tornandocene bambini avremo interpretato come un bel gioco il dare vita, forza, ed entusiasmo a questo paese, pardon -Città-, dimentichi dei loschi affarismi. Ma non sei ne sarai il solo ad usare appellativi ingannevoli, come ti ho spiegato in precedenza usare la parola "rifiuti- mondezza" è bastato a persuadere la gente di questa Città che era necessario pagare la TARU o come diavolo la vogliono chiamare. Ora mi metto paziente e quasi divertito a vedere e sentire in quali algoritmi vi intrupperanno le S:S: mentre tu reggi devotamente le candele. In questo modo caro mio ittirimigliore tu che auspicavi un sano e necessario risveglio, fai solo l'opposto, entri nel campo avversario e giochi al suo gioco che è perverso e diabolico. Se hai forza e hai idee e cuore per questo Ittiri, stai nel tuo campo, stabilisci quelle che sono le tue idee, le tue aspirazioni e necessità, fai TU il tuo gioco e dai tu le carte. Quando capirai quello che dico allora anche tu potrai dire: Lazzaro, alzati e cammina. Vedo con rammarico non tanto per me ma per te che a parte qualche "mi piace" non vi nasce neanche una sillaba di commento in quello che esprimo, eppure non credo che quello che dico sia insensato. Vi sono alcune pratiche nella attività umana che si chiamano: devitalizzazione, sterilizzazione, silenziare, e così via. Devo rinunciare a scrivere ???
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CeunIttiri Migliore Luigi Biddau


Mai rinunciare a scrivere ! E' di vitale importanza esprimere in piena libertà, anche sostenendo cose scomode, le proprie convinzioni. Come fanno un pò tutti del resto. Non ha molta importanza se nessuno sente la necessità di confutare quanto tu, o io, sosteniamo. L' importante è che vengano lette e assimilate nel verso giusto. Nel tempo e con il tempo le cose lette si riaffacceranno alla memoria e verranno citate compiutamente. Noi non ci "caschiamo sempre" sulla tentazione di citare il pettegolezzo. Ricerchiamo il pettegolezzo ! Crediamo sia dovere di ogni osservatore, sia politico che sociale, "costruire" sulle notizie frammentarie che vengono diffuse a volte verbalmente, per telefono, con mail, con messaggi vari, rifilandoci il più delle volte delle vere e proprie falsità, quali potrebbero essere i possibili scenari futuri sulla evoluzione o involuzione della Politica Locale. Come ben sai le sorti della nostra Cittadina sono in mano non ad ipotetici e improvvisati cronisti ironici, ma al POPOLO che esprime la propria preferenza nel segreto dell' urna e sceglie il proprio amministratore che, in alcuni casi, diventa il proprio aguzzino. Ceunittirimigliore crede che nelle pieghe più profonde e nascoste della nostra Società Civile ci siano delle persone in grado di Amministrare bene la nostra cittadina consentendogli, finalmente, di rinascere e rivalorizzare quella che abbiamo sempre definito "L' Ittiresità" che è una caratteristica tutta ittirese e che significa :
ESTRO, FANTASIA, CREATIVITA', PRODUTTIVITA', INVENZIONE.
Cose che tu hai già elaborato e continui a fare, seppur inascoltato.
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Luigi Biddau:

...Ricerchiamo il pettegolezzo! Bella questa, mi hai dato un tocco di fantasia che mi mancava e te ne sono grato. Ma io e te lo abbiamo sempre fatto, anche in quel post a cui non mi hai ancora risposto, ma questo non ha importanza, ci siamo ironizzati e pettegolati da sembrare Totò e Peppino. Ma per non rimanere cretini anche il pettegolezzo deve essere una cosa seria. Per me la persona che sa ridere e scherzare è la persona più seria che esista. Ora a parte tutto questo disquisire, sono desideroso conoscere i carati di questo pettegolare ed anche delle cose serie. Mi preoccupo che ci sia un dietro le quinte, perchè a seguire questo Ittirimigliore non vedo grande vitalità, e se così è vuol dirte che non c'è neanche quella vitalità a cui tu ti riferisci. Molte volte quando girovago per le vie di questa Città percepisco una vuotezza che mi porta a vedere morti che camminano, e mi giunge alla mente, seppure non amo fare citazioni, quella frase che dice: lasciate che i morti seppelliscano i morti.
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CeunIttiri Migliore

Forse hai ragione, caro Peppino (io sono Totò...), il pettegolezzo, "Gossip" detto all' amerigana..., è certamente una cosa seria e, come tutte le cose serie, tratta argomenti più che reali ed attuali. Tutte quelle falsità che vengono pubblicate fanno trasparire delle verità che si cerca di tenere segrete (di persona ti potrò raccontare il dietro le quinte...). Dovresti, prima di arrampicarti sulla cattedra per impartire lezioni sempre ben accette e preziose, analizzare bene quanto viene riportato. La vitalità è data dalla capacità di chi legge di voler e poter controbattere alle apparenti sciocchezze che vengono elencate. A dire la verità tu, caro Peppino, sei l' unico nella Città di Ittiri insieme a Manuela Soro che accetta e commenta le, a volte, amare battute e false notizie...regalando vitalità ed interesse. La vuotezza della nostra Città che tu ben racconti ha necessità di essere riempita sino all' orlo di "nuovezze" (licenza poetica dello apprendista scrittore...) e stimoli concreti che ancora tardano a manifestarsi e, forse, in un imminente futuro potrà prendere corpo ed anima. Abbi pazienza. Visto che ci siamo: perchè non scrivi una bella analisi logica e storica, dal tuo punto di vista, sul perchè e sul come mai la nostra Comunità si è ridotta a che..."i morti seppelliscano i morti?"
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Manuela Soro:

CeunIttiri Migliore sono d'accordo.... Ridere di sé stessi è il modo migliore per affrontare la vita seriamente
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Luigi Biddau:

Mi assale un atroce dubbio, anzi mi invade in tutto il mio essere una certezza. La vedo la sento la tocco con tutto il mio essere e non posso dire diversamente: La politica è finita, non ha efficacia per le cose che dice e promette di fare, la sola ed unica utilità è, e lo dimostra da sempre, di essere profitto e vantaggio solo a se stessa. A sentire i discorsi che sempre nelle varie tornate elettorali ci propinano non possiamo ipotizzare cose diverse. I commenti che riporti lo dimostrano, e nessuno ha pudore e tanto meno vergogna. Una volta si diceva: persona timorata di dio, e considerato che noi umani siamo sue creature (?), faccio enorme fatica a immaginare che da qualche parte di questo Ittiri ci sia un Ittirimigliore. Siamo bravi solo ad ingannare noi stessi e tutti gli altri insieme a noi. Siamo noi stessi vittime e carnefici. Magari posso passare per uno che non fa altro che millantarsi, ma in questi giorni seguendo i vari servizi e conferenze del procuratore Gratteri, rimango non poco sorpreso sentendolo dire che si candida chi porta voti e non le persone oneste, oppure che si da importanza prima ai progetti e non ad altri valori fondanti della società. Questo per citare solo questi due aspetti ma tanti altri ve ne sono narrati nelle sue conferenze ed io sono dello stesso parere e posso assicurare che non vado a scopiazzare di qua e di la ma anche io col tempo, con le mie vicissitudini ho potuto percepire quelle stesse cose ed anche il procuratore Gratteri con le sue vicissitudini ha visto e capito altrettanto. Il fatto è che per quello che lui è, viene punito dalla massima carica istituzionale di questo nostro Stato. Come conseguenza logica e pratica a scendere, in tutto il reame, le cose non possono essere diverse e stai pur certo che il tuo Ittirimigliore non farà la differenza. Non provare a pensare che in questo ragionare io stesso mi senta parte in causa, mi faresti un grande torto. Non sento di avere attitudine alla "politica", il mio stato e la mia consapevolezza è di appartenere a questa umanità ed in questo contesto credo che siano altri gli strumenti che ci possono aiutare nel vivere civile. Credo fortemente che prima di metterci a fare dobbiamo smettere di fare, sono gli arroganti ed i presuntuosi che rovinano lo svolgersi naturale delle cose. Osservo che molti e sopratutto i politici si danno un gran daffare e così facendo nascondono sempre quelle forze che riuscirebbero a farci vivere una vita migliore se non venissero ostacolate da questi cialtroni. E' questo caro Ittirimigliore che non ci da la possibilità di capire che siamo continuamente ingannati e noi stessi ingannatori degli altri e di noi stessi. Guardati questo gioco perverso e diabolico, malvagio e criminale, e non sarà così difficile lasciare cadere il velo che occulta e tramuta il male in bene. Potrai pensare facilmente che tutto ciò non sia pratico o illusorio ma la mia non è la dittatura dell'utopia, anzi non ho ne progetti ne programmi non credo che sia quello il modo di ricevere il consenso elettorale, il voto non può fare un amministratore, ma solamente il sentire e sentirsi come ogni altro, uscendo da quella dicotomia di chi comanda e di chi è comandato. Come vedi le perversioni del potere e non i giochi di potere, come voi sempre lo chiamate per farlo apparire più buono e meno pericoloso, non hanno nulla a che vedere con questa nuova dimensione che aspetta di essere colta e che darà una nuova visione della realtà. Purtroppo e lo comprendo, sarebbe come dire ad un cieco "vedi la luce?" e lui il cieco ti descrive la luce del sole, ovviamente tu ti fai da parte sperando che nascano molti vedenti.
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CeunIttiri Migliore:

Caro Luigi, Manuela Soro, la politica per come si è presentata e rappresentata sino ad oggi purtroppo non è finita. Non ha certamente efficacia a favore della Massa ma solo, ed hai perfettamente ragione, a vantaggio di se stessa e dei suoi massimi rappresentanti sino, giù giù a scalare, alle realtà locali che sono poi le fotocopie delle politiche nazionali. Da precisare che queste fotocopie rappresentano sia i partiti che Governano sia i Partiti e MoVimenti che si oppongono. Io sono fermamente convinto che da qualche parte, nascosto nei meandri e nelle pieghe e piaghe della nostra Società Locale, si annidi un Ittirimigliore che ha ancora timore e paura di palesarsi. Credo che ognuno di noi abbia il Diritto di illudersi che qualcosa di Buono, questa nostra strana Comunità, possa darci per superare questa momentanea difficoltà che perdura, purtroppo, da tantissimi anni. Certo che siamo Vittime e Carnefici di noi stessi. Dobbiamo ammetterlo. Abbiamo abbandonato, comprendendo in questa scelta "obbligata" anche la tua persona, il "Gusto" di fare politica. Quella Buona, quella Costruttiva. I fatti che citi a proposito di Gratteri sono ormai, purtroppo, un fatto "normale". Accettato passivamente dalla maggioranza delle Masse, fortemente incapaci di reagire e "costrette" a subire silenti e sottomesse perchè non ha più referenti certi ai quali e sui quali poter contare ed affidarsi. Tutti noi, menti pensanti, abbiamo la giusta "attitudine" alla politica. E' però il Popolo che deve scegliere....e quando sceglie tira fuori dal cilindro l' incapacità e la vaquità dei suoi rappresentanti che vanificano e distruggono quello che di buono ha in se l' Alta Politica e le Buone Pratiche del Saper Fare. Ecco perchè i cialtroni hanno buon gioco. Questi ingannano il Popolo e lo traviano dalla retta via della buona scelta, ammaliati ed abbagliati da false promesse e propositi, tramutando il Bene in Male.
E' chiaro a tutti noi che il voto NON può fare un Amministratore ma può individuare, in una rosa nutrita di persone qualificate, il Buon Amministratore. Le depravazioni, favorite dal Potere acquisito anche in modo momentaneo, ci saranno sempre sino a quando il Popolo si ostinerà a scegliere i propri rappresentanti che continuano a vedere questa "Nuova Dimensione", che aspetta di essere colta, come un traguardo da raggiungere per realizzare i loro insani propositi. Ai danni dello stesso Popolo, delle Masse, degli Elettori, dei Cittadini. I veri NON vedenti sono proprio quelli che avrebbero tutto l' interesse a scegliersi dei buoni Amministratori. Siamo convintissimi che C'è un Ittiri Migliore dal quale è possibile attingere. E' da circa 25 anni che sosteniamo, invano ed inascoltati visti i risultati, queste tesi. Pazienza... Il Popolo è Sovrano....

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Luigi  Biddau:


Il popolo è bue, dicono altri saggi, ed io non condivido ne l'una ne l'altra cosa. Non amo salire in cattedra ma la mia passione per stare in questa umanità mi fa esprimere, forse, con una certa foga, con una coloritura negli argomenti che dovrebbero essere piacevoli quando si ascolta e di forte stimolo per chi vuole rispondere e mai polemico ne arrogante. Quello che ho appena scritto mi fa venire in mente una cosa "strana per noi" che è quello che il kama sutra definisce come il raporto ideale, che bada bene non è solo il sessuale ma il rapporto tra le forze maschile e femminile, lo jng e jang, il gioco delle energie insomma. Ammettere tutte le sconfitte della politica e tutte le devianze connesse ed annesse non è un giusto modo di procedere, non è corretto, non è scientifico direbbero i marxisti ed anche i non marxisti, se poi ai fatti si agisce in conformità alla devianza. I tuoi purtroppo non li ho mai sentiti nei discorsi e neanche nelle lettere dal carcere da Aldo Moro, così come non li hanno pronunciati quei due e valorosi magistrati, l'elenco potrebbe continuare ma non è opportuno, e cosi anche oggi anche per il procuratore Gratteri, parole del genere sono impronunciabili. Fossero almeno parolacce ci rideremo sopra. Non hai inteso bene o forse io ho male espresso il concetto, ho affermato che tramutano il male in bene e non il rovescio come tu affermi:il bene in male. Questi pervertiti e diabolici esseri, seppure con sembianze umane riescono a far tramutare il male in bene ovviamente apparente, e comunque con le loro lusinghe a fartelo apparire tale. Mi fa meraviglia che non ti sia sufficiente la falsità dell'accoglienza dei migranti, oppure la storia degli evasori fiscali, e poi aggiungi tu. Il male trasformato in bene, lo sfruttamento trasformato in integrazione. A scendere anche a casa nostra si opera con la stessa logica, ormai la terapia è sistemica. Se chiedi ad un contadino ti sanno dire perfettamente cosa vuol dire trattamento sistemico. Questo è il punto che mette in crisi la tua amata tesi che esiste nelle piaghe e pieghe un Ittiri Migliore. Come puoi sperare di far sorgere una primavera fra i pastori o i carcioficoltori quando i loro prodotti non hanno più una connotazione locale ma entrano nelle politiche del profitto del mercato, cioè dei bancarottieri, della finanza speculativa della burocrazia massonica, della atroce globalizzazione insomma. Però un assessore alla agricoltura poteva fare a meno di vendersi ( così mi risulta e mi scuso se sono male informato) quella struttura che è il mattatoio comunale. Quando girovago per strade di campagna non mi sono mai accorto che ne abbia sistemato una. Non voglio però dire ancora sull'operato di questi amministratori semplicemente perchè non sono ne meglio ne peggio di quelli altri ne di quelli a venire. Non ci sono ne ci possono essere buoni amministratori, c'è solo una strada che è possibile percorrere: essere degli esseri umani di buon senso, appassionati, e perchè no innamorati del proprio paese e della sua comunità, essere uno o una di loro ed avere un profondo senso di giustizia.

 

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